Grandi protagonisti sono stati sabato 22 ottobre al campo scuola “Cappuccini” i circa 150 promettenti giovani della categoria Ragazzi/e (nati negli anni 2003-04) provenienti da Palermo, Messina, Siracusa, Catania e Ragusa, che si sono confrontati in prove di: velocità, mezzofondo, lanci, salti, marcia e staffette.
Non ha tradito le attese il “Criterium delle Province-Memorial Magazzù”, che si è svolto sabato 22 ottobre al campo scuola Cappuccini. La manifestazione regionale di atletica leggera è stata organizzata dalla Polisportiva Europa Messina del presidente Costantino Crisafulli in collaborazione con il comitato provinciale della FIDAL e la Polisportiva Messina, storica società fondata nel 1946 proprio da Magazzù.
Grandi protagonisti sono stati i circa 150 promettenti giovani della categoria Ragazzi/e (nati negli anni 2003-04) provenienti da Palermo, Messina, Siracusa, Catania e Ragusa, che si sono confrontati in prove di: velocità, mezzofondo, lanci, salti, marcia e staffette. Nelle gare di contorno, la 4×100 palermitana Cadetti dell’Arci XIII Dicembre ha stabilito la migliore prestazione italiana con il crono di 43”80. Il precedente primato apparteneva al quartetto de La Fratellanza Modena. Nel salto in alto, il talentuoso Allievo del Cus Palermo Ernesto Pascone ha superato brillantemente l’asticella posta a 2,00 metri, ma non è riuscito a migliorare il personale nei successivi tre balzi a 2,07.
Ritornando al Criterium, la rappresentativa di Siracusa si è aggiudicata la graduatoria maschile con 75 punti, precedendo nell’ordine Palermo (69), Catania (67), Messina (63) e Ragusa (43). Al femminile, Palermo ha sbaragliato la concorrenza (73 punti), seconda Siracusa (70), terza Messina (67), quarta Catania (63) e quinta Ragusa (50) In virtù della leadership nella classifica combinata, Siracusa ha portato, inoltre, a casa l’artistico piatto in cotto del “28° Memorial Magazzù”. Hanno presenziato, infine, alla kermesse giovanile e alle rituali premiazioni l’assessore allo Sport del Comune di Messina Sebastiano Pino ed il delegato provinciale del CONI Aldo Violato.
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