Si svolgerà giovedì al Palacultura “Antonello da Messina”, alle ore 11, la cerimonia dedicata al campione messinese, argento alle Olimpiadi di Londra. Presenzieranno all’evento il presidente provinciale del CONI, Giovanni Bonanno, il presidente regionale della FIN Sicilia, Sergio Parisi, il vicepresidente regionale della FIN, Felice Genovese, il presidente della Polisportiva Messina, Giuseppe Carmignani, il delegato provinciale della FIN, Sergio Naccari, e Silvia Bosurgi, oro olimpico di Atene 2004.
Lo sport messinese omaggerà giovedì (6 settembre n.d.r.) uno dei suoi “figli” più illustri e vincenti. Si svolgerà, infatti, al Palacultura “Antonello da Messina” (sala piano terra), alle ore 11, la cerimonia di premiazione di Massimo Giacoppo, argento alle Olimpiadi di Londra. Il campione peloritano ha conquistato questa preziosa medaglia con la Nazionale di pallanuoto allenata da Sandro Campagna che, dopo un esaltante torneo nella manifestazione a cinque cerchi, è stata battuta, nella finale del 12 agosto, dalla forte Croazia dell’ex Ratko Rudic. Per il 29enne fuoriclasse peloritano si è trattato del terzo argento in azzurro, dopo quelli conseguiti agli Europei di Zagabria del 2010 e nella Word League di Firenze del 2011, che si vanno a sommare alle numerose affermazioni in Italia e all’estero ottenute con la calotta della Pro Recco. La cerimonia di giovedì è organizzata dalla Polisportiva Messina, formazione nella quale è iniziata la luminosa carriera di Giacoppo, e dalla FIN Messina.
Presenzieranno all’evento il presidente provinciale del CONI, Giovanni Bonanno, il presidente regionale della FIN Sicilia, Sergio Parisi, il vicepresidente regionale della FIN, Felice Genovese, il presidente della Polisportiva Messina, Giuseppe Carmignani, il delegato provinciale della FIN, Sergio Naccari, e Silvia Bosurgi, oro olimpico di Atene 2004. La cerimonia al Palacultura rappresenterà, quindi, una festa per chi ama lo sport, ma, soprattutto, il doveroso “grazie” ad un atleta che, con le sue imprese agonistiche, sta dando grande lustro alla città dello Stretto.
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