La città di Messina ha nuovamente a disposizione un importante impianto natatorio. Stiamo parlando della piscina “Polisportiva Messina – Vittorio Magazzù”, collocata nell’incantevole cornice di Fiumara Guardia in via Consolare Pompea ed a pochi metri dalle splendide acque dello Stretto di Messina. La Polisportiva Messina ha completato, infatti, la ristrutturazione e l’ammodernamento, rimettendo a nuovo sia le due piscine che l’intera struttura. Un lavoro lungo, impegnativo ed oneroso, che ha riconsegnato – di fatto – all’intera cittadinanza e non solo agli appassionati una piscina regolamentare di m. 25 x 15 ed una vasca per principianti di metri 12 x 5, entrambe naturalmente all’aperto, corredate da segreteria, sala medica, spogliatoi e docce. Tanti i corsi e le attività, ma prima di iniziarli bisogna essere muniti di certificato medico attestante che il corsista possa svolgere attività fisica non agonistica. A bordo piscina i tecnici danno continuamente dei consigli preziosi, come quelli della campionessa olimpica Silvia Bosurgi, coordinatrice di vasca. Insieme a lei lavorano giornalmente: Antonio Laganà (direttore dell’impianto), Nedeljko Rodic (responsabile settore pallanuoto), Andrea La Porta, Simone Lumet

ta, Saro Costa, Daniele Cardullo, Gina Patanè, Angela Reitano ed Erika Gentile. Fondamentale la valenza sociale che questa struttura assume per Messina e per lo storico sodalizio presieduto da Giuseppe Carmignani, che punta, soprattutto, ad avvicinare il maggior numero di giovani al nuoto, alla pallanuoto e alla canoa. Gli stessi obiettivi del resto della Polisportiva Messina nella prima inaugurazione avvenuta nell’estate nel 1983.

L’impianto è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 20 e per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri 339.1510417; 392-9955384 e 349-4202741 o utilizzare le email info@polisportivamessina.it e piscina@polisportivamessina.it.


Il Sogno Raggiunto

Dall’alto Antenn’ammare degradando, scendendo i colli del Peloro antico e puntano su Scilla incantatrice e su Bagnara prosperosa, culla di giovinette ardite, deliziose… Lasciando il porto con la Madonnina e la città vetusta dello Stretto, dall’orrido Cariddi a Torre Faro, il mare ha disegnato su semicerchio: Paradiso, Pace e Contemplazione, Fiumara, Sant’Agata e Ganzirri, perle della Riviera a tramontana… Per tutto l’arco brulica la spiaggia di giovani bagnanti e di fanciulle, che temperano lo spirito nuotando, Vengono gli Atleti a gareggiare, si formano i campioni a palla a nuoto, guizzan come delfini ammaestrati, ché finalmente la “Piscina” c’è. Oh, miracol divino senza nome ! quanto lottammo pervicacemente, ma la perseveranza vinse ancora… e trionfò l’Idea ! il Sole si rallegrò.Vittorio Magazzù Messina, Dicembre 1983